Tutto ciò che c’è da sapere sull’ISEE

COSA E’ L’ ISEE

E’ un indicatore molto importante ed è anche sempre più utilizzato dalle persone con determinati requisiti.

L’acronimo ISEE sta per l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve per ottenere determinati bonus o prestazioni sociali agevolate.
Viene calcolato sulla base dei dati indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e resta valido fino al 31 dicembre dello stesso anno in cui è stata presentata la DSU.

CHI PUO’ FARE L’ISEE?

l’ISEE può essere richiesto da tutti i cittadini che risiedono in Italia e che vogliono accedere a prestazioni sociali, agevolazioni, o bonus vari in base al loro reddito e condizione sociale.

L’ISEE permette di avere sconti sul canone Telecom e  RAI, sui trasporti pubblici, per poter ottenere il Reddito di Cittadinanza ecc…

A partire dal 2024 questo indicatore servirà anche per richiedere la nuova Carta della Cultura Giovani istituita dalla Legge di Bilancio 2023 in sostituzione del Bonus Cultura 18app.

QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI ISEE?

Oltre all’ISEE “standard” o “ordinario”, vi sono questi tipi di ISEE:

1)ISEE Università, per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario;

2)ISEE Sociosanitario, per l’accesso alle prestazioni sociosanitarie, ad esempio assistenza domiciliare per le persone con disabilità e/o non autosufficienti o per i ricoveri in residenze socio-sanitarie protette;

3)ISEE Minorenni, per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni che siano figli di genitori non coniugati tra loro e non conviventi.

COME SI PUO’ OTTENERE LA CERTIFICAZIONE ISEE?

Il richiedente deve presentare, autonomamente o tramite CAF ACLI, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in cui vengono indicati: tutti i membri facenti parte del nucleo familiare; i riferimenti della casa di abitazione, le relative voci di reddito e del patrimonio, mobiliare e immobiliare, possesso di veicoli, i mutui ecc.

QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI 2023 PER CHI POSSIEDE UN ISEE BASSO:

Il BONUS BOLLETTE 2023: spetta ai  nuclei con un ISEE al di sotto dei 15.000 e riguarda le bollette di luce e gas. Non è piu’ necessaria la presentazione della domanda specifica. Per ottenere i BONUS 2023 basta effettuare il calcolo ISEE. 

L’ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE :  Ha un valore che varia da 175 euro a 50 euro al mese per ogni figlio minorenne a carico. Dai 18 ai 21 anni il contributo varia da da 85 euro a 25 euro. L’importo dipende dall’ISEE e dall’età dei bambini, ad eccezione dei figli disabili per cui non vi sono limiti di età.

BONUS AFFITTO:

Riguarda i giovani di età compresa tra 20 e 31 anni,  e si potrà richiedere un’agevolazione che consentirà di ottenere una detrazione del 20% (fino a 2 mila euro massimi) sul canone di locazione di un immobile. Per poter ottenere il bonus affitti occorre possedere un ISEE inferiore a 15.493,71 euro.

RIDUZIONE DELLE TASSE UNIVERSITARIE:

E’ un’agevolazione  davvero importante per chi studia all’università ed appartiene ad una fascia di reddito bassa. Presentando l’attestazione ISEE  per via telematica sul portale della Facoltà di appartenenza, è possibile ottenere una riduzione sulle tasse universitarie in base al regolamento di Ateneo e appunto in base al valore ISEE fino ad arrivare all’esonero totale dal pagamento delle rette.

ESENZIONE DEL TICKET SANITARIO:

Si ha diritto quando si possiedono queste caratteristiche:

  • Bambino fino a 6 anni con reddito annuo globale familiare non maggiore di 36.151,98 euro lordi.
  • Cittadino over 65 anni con reddito annuo globale familiare non maggiore di 36.151,98 euro lordi.
  • Disoccupato con reddito annuo globale familiare minore di: 8.263,31 euro se single; minore di 11.362,05 euro se sposato/a; tali limiti sono aumentati di 516,46 euro per ogni figlio a carico. Hanno diritto all’esenzione anche i familiari a carico del disoccupato.
  • Titolare di assegno sociale e familiari a carico;
  • Pensionati con pensione minima con più di 60 anni con reddito annuo globale familiare minore di: 8.263,31 euro se single; minore di 11.362,05 euro se sposato/a; tali limiti sono aumentati di 516,46 euro per ogni figlio a carico. Hanno diritto all’esenzione anche i familiari a carico del pensionato.

BONUS ASILO NIDO:

E’ sorto per sostenere le famiglie che hanno un basso ISEE nel pagamento delle rette scolastiche per la frequenza di Asili Nidi Pubblici o Privati. 

Gli importi sono così determinati:

  • ISEE minorenni fino a 25.000 euro = budget annuo 3.000 euro per minore (importo massimo mensile erogabile 272,72 euro per 11 mensilità).
  • ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro = budget annuo 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità)
  • ISEE minorenni da 40.001 euro = budget annuo 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).

ASSEGNO DI MATERNITA’:

E’ una prestazione concessa dai Comuni di Residenza ed erogato poi dall’INPS. 

Questo bonus spetta alle neo-mamme per sostenere economicamente la nascita di un figlio o per l’adozione o l’affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali), e può essere richiesto entro 6 mesi dalla nascita, adozione o affidamento. La domanda va presentata all’INPS per via telematica.

Per riceverlo la mamma non deve essere già beneficiaria di nessun altro trattamento economico legato alla maternità. L’assegno non costituisce reddito, quindi come tale non deve essere dichiarato.

CARTA ACQUISTI ORDINARIA:

E’ una carta di pagamento elettronica su cui viene accreditata ogni due mesi una somma di denaro pari a 80 €, che deve essere utilizzata esclusivamente per la spesa alimentare negli esercizi commerciali convenzionati e per pagare le bollette di gas e luce presso gli uffici postali. 

I titolari di questa carta possono avere anche un ulteriore sconto del 5% nei negozi e farmacie che aderiscono all’iniziativa. Con questa carta non si può effettuare il prelievo di contanti.

Per richiederla bisogna possedere un’ ISEE  non superiore a 7.001,37 € e tale agevolazione è rivolta a:

  • famiglie con figli fino a 3 anni;
  • cittadini di età pari o superiore a 65 anni.

AGEVOLAZIONI MUTUI PRIMA CASA PER GIOVANI UNDER 36:

Con le ultime misure volute dal governo viene presentata un’importante agevolazione sull’acquisto della prima casa, per i giovani sotto i 36 anni con un ISEE inferiore ai 40.000 €. Ecco cosa prevede nello specifico:

  • Concessione di acquisto della prima casa per giovani titolari di un contratto di lavoro atipico: lavoratori under 36 che non hanno un contratto di lavoro “stabile” (come può essere un contratto da lavoratore dipendente a tempo indeterminato) possono vedere l’accensione di un mutuo per acquistare la prima casa un’operazione possibile;
  • Garanzia dello Stato fino all’80% del mutuo, accedendo al Fondo di Garanzia per la prima casa;
  • Esenzione dal pagamento delle imposte sulla prima casa:  
  •  imposte di registro e catastali;
  •  imposte dell’Iva corrisposta per l’acquisto;
  •  imposta sostitutiva su bollo e ipoteche.

BONUS OCCHIALI DA VISTA:

Questo bonus prevede un contributo di 50 euro per chi acquista occhiali da vista o lenti a contatto correttive erogato come voucher oppure rimborso per le famiglie che hanno un ISEE che non supera i 10mila euro.

Grazia Crocco

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