I robot incalzano il mondo del lavoro. Tra qualche anno secondo un rapporto di McKinsey, nota multinazionale di consulenza strategica, i robot potrebbero sostituire circa il 49% dei lavori svolti da noi essere umani, poiché, oggi la robotica contemporanea sta facendo notevoli progressi e queste macchine sono già in grado di compiere innumerevoli attività complesse.
Le principali attività che svolgeranno i robot saranno manuali anche se sono stati perfezionati anche per le mansioni intellettuali.
Il primo robot in grado di comprendere le cause legali e quindi occuparsi di diritto si chiama Ross ed è stato “assunto” da un importante studio legale americano – Baker & Hostetler.
Il prodotto viene descritto così: “ Gli poni le tue domande in inglese semplice, come faresti con un collega, e poi Ross passa in rassegna l’intero corpus legale e ti dà una risposta contenente una citazione e letture a tema a partire dalle leggi, dai precedenti legali e dalle fonti secondarie per metterti velocemente in moto”.
STAR è invece il robot progettato per effettuare operazioni chirurgiche in assoluta autonomia.
Poi c’è Wordsmith, un algoritmo che è in grado di scrivere da solo e produrre testi di vario genere o ricerche ed è stato già utilizzato
dall’ Associated Press, la prima agenzia di stampa internazionale che ha sede negli Usa.
C’è spazio anche per i robot conduttori televisivi come Otonaroid, costruito da uno scienziato giapponese, Hiroshi Ishiguro, capace di leggere notizie ed anche di interagire con gli umani.
Ci sono anche i chatbox capaci di chattare con gli umani e sono una risorsa per assistere i clienti; quelli in grado di gestire alberghi ed i robot muratori in grado di muoversi perfettamente all’interno di un cantiere.
Uno dei nuovi ritrovati della robotica è Handle, prodotto dalla Boston Dynamics, che si muove su due ruote, è agile come un ballerino, riesce a correre molto velocemente ed in un futuro si ritiene possa essere destinato ad usi militari, poiché in grado di stare in equilibrio bilanciando la propria massa avanti ed indietro ed anche di saltare gli ostacoli.
Ci sono perfino i robot commercialisti, gli automi colf e i guidatori di camion.
Scopriremo solo nei prossimi anni l’impatto che l’introduzione ed il perfezionamento di questi robot avrà sull’essere umano insieme ai possibili benefici e svantaggi che comporterà.
I robot sono pur sempre macchine efficienti non dotate di anima e cervello umano ma bensì di intelligenza artificiale.
Grazia Crocco