Leonardo Del Vecchio: dal collegio degli orfani all’impero delle lenti.

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Leonardo Del Vecchio è un illustre imprenditore milanese noto per essere Il fondatore e Presidente di Luxottica, la più grande azienda al mondo produttrice di occhiali e lenti a contatto.

Nasce a Milano il 22 maggio del 1935 ed è l’ultimo di quattro figli; dopo essere rimasto orfano di padre viene mandato dalla madre al collegio dei Martinitt, dove rimane fino ai 15 anni.

Dopo il collegio, Del Vecchio trova lavoro come garzone presso la Johnson, una fabbrica che produce tutt’oggi medaglie e coppe.

A 22 anni lavora come operaio all’interno di una fabbrica di incisioni metalliche in Trentino. Nel 1958 ad Agordo, in provincia di Belluno, apre una bottega che si occupa di montature per gli occhiali.

Dopo appena tre anni questa piccola bottega diventa la LUXOTTICA S.A.S. con un organico di appena 14 dipendenti, specializzata nella  minuteria metallica per le occhialerie.

Nel 1967 il fondatore di Luxottica ottiene un grande traguardo riuscendo a produrre e commercializzare con il logo dell’azienda degli occhiali completi.

L’azienda dopo gli anni 70 inizia ad avere molto successo e ad essere apprezzata in Italia e all’estero.

Il 2 giugno del 1986 gli viene conferito da parte dell’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, l’insigne titolo di Cavaliere del Lavoro, per la dedizione mostrata nell’aver reso Luxottica un ‘eccellenza mondiale.

Tanto è il successo dell’azienda produttrice di occhiali nel mondo che nel 1990 la società viene quotata dapprima alla borsa di New York e poi successivamente a quella di Milano nel 2000.

Qualche anno dopo la LUXOTTICA risulta essere leader mondiale nel settore dell’ottica.

Nel 1999 Luxottica realizza un altro importante passo che contribuirà alla crescita dell’azienda, ovvero incorpora il colosso statunitense produttore di occhiali da sole Ray-Ban.

Del Vecchio ottiene anche molti riconoscimenti legati alla sua alta professionalità e competenza come: la laurea ad honorem in economia aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Master in Economia Internazionale presso MIB, la School of Management di Trieste, due lauree ad honorem, rispettivamente presso l’ateneo di Udine, in Ingegneria gestionale, e in Ingegneria dei materiali al Politecnico di Milano. Gli viene conferita, nel 2007, anche la cittadinanza onoraria di Agordo.

Oggi Il marchio è presente in circa 130 paesi nel mondo.

Quest’anno viene resa nota la fusione di Luxottica con il gruppo francese Essilor.

Con la fusione di queste due grandi aziende nasce un gruppo da circa 50 miliardi di capitalizzazione e con 140 mila dipendenti che sarà quotato a Parigi.

 

Del Vecchio sulla questione ha riferito che lui stesso sarà il maggiore azionista e presidente esecutivo della società, mentre l’amministratore delegato di Essilor, Hubert Sagniéres, avrà il ruolo di vice presidente esecutivo e amministratore delegato con i medesimi poteri. La nuova società che nascerà dopo la fusione, avrà il nome di “EssilorLuxottica”.

Del Vecchio è stato sempre una persona umile e volenterosa di imparare, e facendo la sua gavetta è riuscito a sfondare e ad avere successo e fatturato ad altissimi livelli. Come lui stesso afferma :«Di giorno lavoravo e di sera frequentavo i corsi dell’Accademia di Brera per imparare a disegnare e incidere. Quel periodo e il rapporto con i miei maestri mi hanno lasciato alcuni importanti insegnamenti: la disciplina, il metodo e le competenze che mi avrebbero poi consentito di avviare l’impresa». «Per anni il mio pranzo è stato a base di cavoli bolliti. Il loro odore mi ricorda la grande fatica, i sogni che avevo di fare qualcosa di mio, magari piccolo, ma dove mettere a frutto le mie idee e le mie capacità. Oggi troppi giovani tendono a dare la responsabilità della loro condizione ad altri pensando di non essere aiutati abbastanza dal Paese, dai genitori. Io ho sempre pensato di essere un privilegiato per la passione e per l’enorme voglia di fare. Ero certo che tutto sarebbe dipeso da me e dal mio lavoro». Del Vecchio è insomma un imprenditore straordinario ed una vera eccellenza italiana.

Grazia Crocco

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