Non avremo più il terrore di utilizzare il nostro cellulare quando siamo in giro per l’Europa per tariffe spesso oscure e temendo sorprese costosissime al ritorno in Italia. Il Parlamento europeo ha infatti votato a favore dell’abolizione delle tariffe di roaming entro Natale 2015, nell’ambito di una votazione più ampia a sostegno della proposta della Commissione relativa al regolamento del mercato unico delle telecomunicazioni. Il provvedimento dovrà ora passare l’esame del Consiglio dei ministri Ue nell’ambito della procedura di codecisione. Le regole mirano anche a rinforzare il principio di neutralità di Internet, assicurando che i provider non possano bloccare o rallentare i servizi internet dei concorrenti.

La Vicepresidente della Commissione europea nonché commissario europeo per l’agenda digitale Neelie Kroes, ha dichiarato che con questo voto l’Unione europea sta facendo qualcosa per i cittadini eliminando le barriere per semplificare la vita e ridurre i costi. Quasi tutti noi dipendiamo oramai quotidianamente dalle connessioni mobili e internet, ed abbiamo il diritto di sapere che cosa acquistiamo, senza essere imbrogliati e con la possibilità di cambiare idea. Le imprese, dal canto loro, devono poter servire tutti noi e questo regolamento le aiuta a farlo. “Si tratta di una soluzione vantaggiosa per tutti, ha ribadito la Commissaria Kroes».

Leonardo Annese