L’Italia sale al primo posto nella classifica della Green economy

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La green economy italiana ottiene il primo posto in Europa come ribadisce l’ analisi effettuata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, contenuta nella prima parte della Relazione sullo stato della green economy 2016.

L’indagine è stata effettuata analizzando circa 8 tematiche strategiche (emissioni di gas serra, rinnovabili, efficienza energetica, riciclo dei rifiuti, eco-innovazione, agroalimentare di qualità ecologica, capitale naturale e mobilità sostenibile) tenendo conto di circa sedici indicatori chiave, e confrontando la green economy Italiana con quella di altre quattro principali economie europee ovvero quella tedesca, inglese, francese e spagnola.

L’Italia diventa leader per ciò che concerne , la quota di rinnovabili, nel riciclo dei rifiuti speciali, nelle emissioni pro-capite nei trasporti e nei prodotti agroalimentari di qualità certificata, e primeggia anche , nel campi dell’efficienza energetica, della produttività, delle risorse e dell’agricoltura biologica.

Nonostante ci siano stati per l’Italia alcuni punti deboli tra cui il lieve aumento delle emissioni di gas serra e una recente riduzione nella crescita delle rinnovabili, complessivamente la green economy italiana realizza oggi la migliore performance complessiva fra le 5 principali economie europee, evidenziando così rilevanti possibilità di sviluppo.

il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, afferma inoltre che “L’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e la spinta all’economia circolare in Italia e in Europa”rendono l’ambiente ancora più trasversale e irrinunciabile nelle politiche di sviluppo. La strategia Industria 4.0 sarà il perno di una nuova politica ambientale, in cui saranno fortemente valorizzate le idee innovative nel settore del riciclo, l’ecodesign, i sistemi per il risparmio energetico, le tecnologie a servizio della tutela naturale. L’Italia ha grandi eccellenze, probabilmente tra le migliori in Europa e nel mondo: nelle università, nei centri di ricerca, nelle imprese che da tempo hanno scelto la strada dell’ambiente. Sarà la nostra offerta green ad ogni livello a determinare la crescita dell’Italia in senso sostenibile

L’8 e il 9 novembre a Rimini si svolgerà la quinta edizioni degli Stati Generali della Green Economy all’interno della ventesima edizione di Ecomondo. Gli Stati Generali sono organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 64 associazioni di imprese green, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico e con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

L’Italia che era terza in classifica è riuscita ad ottenere il primo posto come eccellenza “verde” e punta a migliorare sempre di più in questo settore.

Grazia Crocco

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